Servizio Civile Universale , al via le domande per 23 volontari nel Parco Naturale dei Monti Aurunci

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci ospiterà 23 volontari nell’ambito del progetto “Salvaguardia e Tutela del p犀利士5mg
arco dei Monti Aurunci”
approvato nell’ambito del Servizio Civile Universale.

Informazioni e modalità di partecipazione


La domanda dovrà essere presentata entro il 8 febbraio 2021 da coloro che abbiano un’età compresa tra diciotto e 28 anni.

Nei giorni 29.30.31 dicembre saranno organizzate delle dirette Zoom per offrire gratuitamente l’opportunità di aiutarvi a presentare la domanda.
Coloro che volessero collegarsi dovranno munirsi di SPID E CV.

Ogni ragazzo interessato a presentare la domanda  può collegarsi su Zoom secondo il calendario

➡ Martedì 29 dicembre ore 10.30
➡ Mercoledì 30 dicembre ore 10.30
➡ Giovedì 31 dicembre ore 10.30

Id 829 9075 1490
Password 123456
📳 oppure contattando il 393.666.9393
O il 380 2076629 per prenotarsi

 

#AuruncidaCasa: parte il contest fotografico! La prima foto arriva da Esperia

Inizia la pubblicazione delle vostre foto nel contest #AuruncidaCasa. Grazie per le foto che ci state inviando che ci fanno sentire più vicini.

Ospitiamo oggi la foto di Dayana Viscogliosi di Esperia.


Regolamento e info (PDF)

Le foto successive saranno pubblicate a partire dal 14 aprile su questo sito, nella pagina Facebook del Parco dei Monti Aurunci e anche nell’account Instagram @Aurunci_da_casa.

#AuruncidaCasa: parte il contest fotografico dedicato agli Aurunci ed al Monumento Naturale di Montecassino

I residenti nei comuni del Parco e coloro che, pur non essendo residenti, vedono gli “Aurunci” e il “Monumento Naturale di Montecassino” dalla propria abitazione, sono invitati a scattare foto con lo smartphone oppure con la macchina fotografica che abbiano come soggetto la “biodiversità” (insetti, uccelli, ragni, lumache, piante, fiori, alberi etc.) nel proprio giardino o sul balcone, oppure “paesaggi” e “panorami” degli Aurunci e del “Monumento Naturale di Montecassino” visibili da casa.

Le foto, a colori o in bianco e nero, andranno inviate al seguente indirizzo di posta elettronica info@parcoaurunci.it accompagnate dal nome e cognome dell’autore e non dovranno avere nessuna firma o watermark in sovraimpressione; non sono ammessi fotomontaggi.

Sarà possibile inviare n. 1 foto al giorno.

Le foto inviate verranno pubblicate ogni giorno sui profili social (Facebook e Twitter) del Parco, sul sito web di promozione del territorio auruncidascoprire.it e sull’account Instagram @aurunci_da_casa dedicato all’iniziativa e saranno successivamente esposte nell’ambito di un evento pubblico che il Parco organizzerà appena le condizioni lo consentiranno.

Info e Regolamento del contest #AuruncidaCasa

Catalogo Green, approvati tre progetti del Parco dei Monti Aurunci

Il lockdown è una realtà in tutto il mondo, tuttavia si avverte la necessità di non fermarci, ma di comunare ad immaginare il futuro, a pensare che prima o poi la normalità tornerà. Un ragionamento che vale ancor di più per le aree naturali protette.

Grazie ai progetti ed alle candidature messe in campo nei mesi precedenti il Parco dei Monti Aurunci ha ottenuto importanti i risultati che consentiranno nei prossimi mesi di offrire alla vasta comunità aurunca del sud Lazio, in particolare ai giovani di poter usufruire dei corsi e dei seminari all’interno del Catalogo Green della Regione Lazio.

Infatti, sono stati approvati e finanziati dalla Regione Lazio tre progetti del Parco dei Monti Aurunci. Si tratta di altrettanti mirati interventi con un unico denominatore: accompagnare i giovani al rispetto dell’ambiente e renderli protagonisti della sfida attorno ai cambiamenti climatici.

I progetti redatti dall’Ente Parco, sono aperti alle scuole di primo e secondo grado (sia pubbliche sia private), ma anche gli organismi locali deputati alla formazione. Un rapporto simbiotico tra le Scuole e il Parco per dare piena attuazione alla missione formativa della cultura ambientale, ma anche e soprattutto civica.

I progetti finanziati con il bando regionale sono i seguenti:

1) Amici del Parco – il guardiaparco;
2) Alla scoperta della falegnameria e vivaio del Parco;
3) Viaggio nel Museo naturalistico di Spigno Saturnia.

Progetti che permetteranno ai giovani di confrontarsi con le biodiversità nell’area incontaminata degli Aurunci e allo stesso tempo conoscere i meccanismi di tutela e conservazione dell’area protetta.

“La graduatoria dimostra l’ottimo lavoro che il Parco Naturale degli Aurunci sta facendo: tre progetti finanziati è un risultato va al di là della più rosea aspettativa. Dopo l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo tutto cambierà, ma noi dobbiamo farci trovare pronti e riteniamo di essere sulla strada giusta. Non posso che ringraziare il presidente del consiglio regionale Mauro Buschini per l’ottima interlocuzione che ci ha concesso e il direttore del Parco Giorgio De Marchis, assieme a tutta la struttura dell’Ente, per il lavoro portato a termine. In questi giorni siamo a casa, ma siamo speranzosi per un futuro pieno di eventi e iniziative di grande sostenibilità ambientale”, è stato il commento del presidente del Parco Marco Delle Cese.

“Non vediamo l’ora di poter cominciare – ha aggiunto il direttore Giorgio De Marchise di mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche e dei giovani del sud del Lazio belle esperienze da vivere a pieno in un’area incontaminata come i Monti Aurunci”.

Emergenza Coronavirus: il Parco eroga un contributo straordinario in favore del comune di Fondi

Il Parco dei Monti Aurunci si mobilita per il Comune di Fondi.
Nel solco della coesione territoriale, ma, in questo momento di grave emergenza sanitaria, sopratutto sociale è stato destinato al Comune di Fondi un contributo straordinario.

Il contributo straordinario di 2.500 euro è stato concesso con delibera del Presidente Marco Delle Cese, al Comune del Parco duramente alla prova dall’emergenza sanitaria. Fondi, come noto, è il territorio del Lazio più colpito, tanto da essere dichiarato zona rossa e affronta l’espandersi del Covid-19 con assoluta drammaticità.

“Questo è il momento dell’unione, – ha affermato il presidente Marco Delle Cese – della coesione attorno ai principi di appartenenza non solo al territoriale, ma soprattutto ad una comunità. Una grande comunità di donne e di uomini, una comunità laboriosa che ora viene messa duramente alla prova. Il Contributo deliberato sarà destinato all’acquisto da parte del comune di ventilatori polmonari, mascherine ed altri strumenti utili per combattere l’epidemia tra i cittadini di Fondi. Sarà erogato attingendo alle entrate delle attività produttive dell’ente, come il vivaio e la falegnameria”.

La mobilitazione dell’ente non si ferma. Il Presidente Marco Delle Cese e il direttore dell’Ente, Giorgio De Marchis, hanno deciso di avviare un piano eventi e iniziative finalizzato alla copertura delle spese necessarie alla gestione ed al contenimento dell’emergenza Covid-19.
“Appena possibile – ha aggiunto il direttore De Marchis – saranno intraprese iniziative dedicate all’emergenza Covid-19 nelle quale si procederà alla vendita di prodotti del Parco, come le essenze della catena degli Aurunci e i prodotti artigianali della falegnameria, per continuare a sostenere il territorio fondano, duramente colpito dal Coronavirus”.

#iorestoacasa

Questo messaggio è indirizzato a tutti i fruitori delle nostre aree protette, quindi dei parchi, delle riserve e dei monumenti naturali del Lazio.

Siete tantissimi e questo ci fa piacere: turisti o semplici escursionisti, visitatori giornalieri. Venite dagli stessi territori delle aree protette o da più lontano, dal resto della regione o addirittura da fuori. Visitate i nostri musei, percorrete i nostri sentieri, frequentate i nostri centri visita.

Vi organizzate autonomamente oppure partecipate alle nostre innumerevoli iniziative nell’ambito del progetto Giorniverdi e delle sue declinazioni locali, programmate dalle singole aree protette.

Siamo felici di avervi come nostri compagni di avventura e saremo felici di avervi ancora più numerosi nei prossimi mesi.
Oggi, però, siamo tutti chiamati alla grande responsabilità di evitare al massimo la diffusione del Coronavirus. Quindi vogliamo raccomandarvi prudenza e ovviamente il massimo rispetto di tutte le disposizioni nazionali e regionali al riguardo.

Per questo atteniamoci alle indicazioni che ci sono state date e restiamo quanto più possibile in casa.
Se vogliamo fare una passeggiata o una corsa in un parco vicino casa, andiamo da soli, teniamo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone anche negli spazi aperti e non assembriamoci. Ma forse possiamo aspettare qualche giorno…
Il nostro invito è di restare a casa!

I parchi del Lazio vi aspettano appena passata questa emergenza.

Operatività uffici dell’Ente Parco e chiusura Musei e centri visitatori

A seguito delle misure e delle disposizioni previste dal DPCM del 10/03/2020, fino al 3 aprile 2020, gli uffici dell’Ente Parco nella sede di Viale Glorioso a Campodimele saranno accessibili al pubblico solo previo appuntamento, da fissare per via telefonica o per email ai seguenti recapiti:

tel. 0771 598114 – 0771 598130
email: info@parcoaurunci.it

Si comunica altresì che fino al 3 aprile saranno chiuse al pubblico le sedi museali nei comuni di Esperia e Spigno Saturnia, il Monumento Naturale di Settecannelle a Fondi, la Bottega ed il Vivaio del Parco a Itri, l’Ostello di Esperia, gli uffici amministrativi a Monticelli di Esperia ed il centro “De Santis” a Maranola.

Emergenza cinghiali, arriva il piano di Monitoraggio a Montecassino

Emergenza cinghiali nell’area Montecassino: arriva lo studio scientifico per il piano di prevenzione del Parco dei Monti Aurunci. Troppo spesso la presenza di cinghiali ha messo a rischio l’incolumità degli automobilisti, le culture e lo stesso ecosistema nell’area Monumentale di Montecassino. L’area sotto la gestione ambientale dall’Ente Parco dei Monti Aurunci, ora sarà oggetto di un piano di studio per riduzione degli esemplari anche eventualmente attraverso mirate catture con il posizionamento di gabbie e, in estrema sintesi, con un piano di abbattimenti. La delibera che da il via libera allo studio del fenomeno dei cinghiali nell’area di Montecassino è stata approvata dal presidente del Parco degli Aurunci, Marco Delle Cese.

“Vi è necessità di assicurare misure efficaci per prevenire e gestire i danni provocati dalla fauna selvatica, in particolare cinghiali nell’area di Montecassino. Ciò potrà avvenire solo dopo un accurato studio, prettamente scientifico, del fenomeno. È necessario studiare per poi porre in essere interventi per la gestione della biodiversità, la popolazione dei cinghiali e il ruolo ecologico della specie, ma allo stesso tempo, assicurare la realizzazione di azioni a difesa del territorio, delle attività agricole e della sicurezza e incolumità pubblica”, ha spigato il presidente Marco Delle Cese.

Il piano di studi sarà redatto e presentato dal direttore del Parco, Giorgio De Marchis. “Nella redazione del piano che prevede anche studi sperimentali verranno coinvolte figure specializzate per attenuare il conflitto sociale e riportalo a livello tollerabile. Il territorio monumentale naturale di Montecassino, è un’area centrale per il Parco, dove l’ecosistema viene costantemente monitorato e tutelato”, ha aggiunto il direttore del Parco Giorgio De Marchis.

Cassino, Campagna Nazionale “M’Illumino di Meno”, sviluppo sostenibile e azioni da attuare

“Sostenibilità energetica ed ambientale: L’avvenire é già oltre la frontiera”, è questo il titolo dell’evento organizzato dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale con il patrocinio del Parco dei Monti Aurunci.

L’evento ci sarà il 6 Marzo 2020 presso la Sala Conferenze della Banca Popolare del Cassinate, in corso della Repubblica a Cassino. Per il Parco parteciperà il direttore Giorgio De Marchis.

Nell’incontro si discuterà della possibilità di coniugare l’idea di progresso economico con l’esigenza di sviluppo sostenibile, individuando le priorità e le azioni da attuare.

Verranno piantumate essenze provenienti dal vivaio del Parco dei Monti Aurunci nell’ambito della Campagna Nazionale “M’Illumino di Meno” per aumentare gli alberi, le piante e il verde lanciata nel 2005, dalla trasmissione radiofonica 🎙Caterpillar e da Rai Radio2.