Un libro dove la lotta al terrorismo e alla mafia s’intreccia con il destino di tanti magistrati, divenuti icone di legalità e professionalità. A raccontare le loro storie nel libro “Ritratti del coraggio. Lo Stato italiano e i suoi magistrati” è il giudice della Corte Costituzionale Stefano Amore.
«Il sacrificio di queste vite non solo ha consentito allo Stato di resistere all’attacco mortale portato dal terrorismo e dalla mafia, ma ha anche permesso di far evolvere, significativamente, l’organizzazione della giurisdizione e delle istituzioni italiane». Questo l’incipit del testo.
La presentazione è prevista per lunedì 14 ottobre 2019 alle ore 10 nell’auditorium della Banca Popolare di Fondi.
Un evento organizzato dal Parco dei Monti Aurunci con il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Fondi, del Comune di Campodimele, della Banca popolare di Fondi e dell’osservatorio per l’Analisi Normativa, al quale prenderanno parte anche gli istituti scolastici.
Ci sarà l’intervento del Presidente del Parco dei Monti Aurunci Marco Delle Cese, del Presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini, del Presidente della Provincia di Latina Carlo Medici e del Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e del Presidente della Banca Popolare di Fondi Antonio Carroccia.
È prevista una tavola rotonda moderata dall’autore Stefano Amore. Interverranno: Giuseppe Bianco, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma; Fausto Cardella, Procuratore Generale presso la Corte di appello di Perugia; Caterina Chiaravalloti, Presidente del Tribunale di Latina; Piercamillo Davigo, Componente del Consiglio Superiore della Magistratura; Fabio Massimo Gallo, Presidente della II sezione civile della Corte di appello di Roma.
L’iniziativa per la presentazione del Libro terminerà a Campodimele, dove alle ore 13 verrà piantumata una quercia alla memoria dei magistrati assassinati.